“Prayer is the greatest force that we can wield.  It is the greatest talent which God has granted us. He has given it to every Christian. There is a democracy in this matter.  We may differ among ourselves as to wealth, social position, educational equipment, natural ability, inherited characteristics; but in this matter of exercising the greatest force that is at work in the world today, we are on the same footing.  It is possible for the most obscure person in a church, with a heart right toward God, to exercise as much power for the evangelization of the world, as it is for those who stand in the most prominent positions.”


″La preghiera è la più grande forza che possiamo esercitare, il più grande talento che Dio ci ha concesso. Egli l’ha data a tutti i cristiani e questo palesa una volontà uguagliante. Possiamo differire gli uni dagli altri quanto alla ricchezza, alla posizione sociale, alle doti intellettuali, alle capacità naturali o alle caratteristiche ereditarie: ma nell’esercizio della più grande forza al momento operante nel mondo, siamo tutti sullo stesso piano. Essa è infatti praticabile sia dal più umile dei fedeli, che abbia un cuore integro verso Dio, per rendere più efficace l’evangelizzazione del mondo,  che dai credenti che occupano posti di maggiore responsabilità″.

John Raleigh Mott