Segui il culto in diretta | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Luther Rice (1783–1836)
Da una lettera scritta dalla East India Company al fratello, durante un periodo di povertà, afflizione e opposizione "What may be before me, through what scenes of difficulty and distress I may pass, or where I may find a fixed residence, should this be the case, I know not nor am I anxious to know. To endeavor to extend the knowledge of Christ among the heathen, is undoubtedly right. It is the Lord's not mine, to determine whether such endeavors shall be successful. To him would I cheerfully commit myself, my brethren, and the missionary cause."
″Cosa possa esserci davanti a me, attraverso quali difficoltà e ristrettezze io debba passare o in quale luogo io riesca a trovare una fissa dimora, se le cose dovessero andare così, non lo so e non mi interessa saperlo. Sforzarmi di estendere la conoscenza di Cristo tra i pagani è indubbiamente giusto. Non sta a me, ma al Signore, stabilire se tali sacrifici avranno buon esito; a Lui, cari fratelli, affido con piacere me stesso e la causa missionaria″.
|
||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
|