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″Let our hearts admit, "I am poor and weak. Satan is too subtle, too cunning, too powerful; he watches constantly for advantages over my soul. The world presses in upon me with all sorts of pressures, pleas, and pretences. My own corruption is violent, tumultuous, enticing, and entangling. As it conceives sin, it wars within me and against me. Occasions and opportunities for temptation are innumerable. No wonder I do not know how deeply involved I have been with sin. Therefore, on God alone will I rely for my keeping. I will continually look to Him″. ″I nostri cuori confessino: ‘Sono misero e debole. Satana è troppo subdolo, troppo astuto, troppo potente; egli cerca senza tregua di prendere il sopravvento sull'anima mia. Il mondo mi soffoca con ogni sorta di sopraffazione, di pressione e di falsità. La mia natura corrotta è aggressiva, violenta, seduce e intrappola. Appena concepisce il peccato, guerreggia in me e contro di me. Numerosissime sono le occasioni e le opportunità di tentazione e quindi non mi stupisco se non so effettivamente fino a che punto sono stato coinvolto con il peccato. Perciò, mi affiderò solo a Dio come mio unico rifugio e guarderò continuamente a Lui″. John Owen |
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