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Data di pubblicazione : 06/01/2013
Theophilus Brown Larimore
Campione dell'unità e dell'armonia tra credenti
Sono pochi i cristiani delle recenti generazioni ad aver toccato i più profondi abissi della povertà e dell'oscurità e ad essere assurti alle più alte vette della popolarità come accadde a Theophilus Brown Larimore.
Nato il 10 luglio del 1843 nel Tennessee, fu allevato in un ambiente assai triste e afflitto da una indigenza cronica. Nonostante ciò, Dio gli concesse una grande influenza e una preziosa occasione di servizio in seno alla fratellanza. Durante l'adolescenza lavorò in una fattoria dell'East Tennessee, andando a scuola solo dieci o dodici settimane all'anno. Per conseguire un titolo di studio studiava di notte, non solo nel periodo in cui si recava a scuola ma anche nel resto dell'anno.
A sedici anni, entrò nel Mossy Crock Baptist College, a Jefferson City, dove si diplomò. Durante il periodo di permanenza nel college, Theophilus cercava Dio alla maniera di quei giorni ma non era soddisfatto. Poi la sua famiglia si trasferì a Hopkinsville, nel Kentucky, dove conobbe un anziano credente, Enos Campbell, che studiava la Bibbia insieme a lui. Quelle conoscenze suscitarono in lui il bisogno di una più profonda relazione con Dio. Larimore prese la ferma risoluzione di vivere rettamente e di onorare Dio finché avesse vissuto su questa terra. Quando scoppiò la Guerra Civile, si arruolò come ricognitore nell'Esercito Confederato, rimanendovi fino al termine del conflitto. Il 10 luglio del 1864, al suo ventunesimo compleanno, accettò il messaggio del Vangelo di Gesù Cristo. Sin dal 1866, subito dopo essersi battezzato, Theophilus cominciò a predicare.
Nell'autunno di quello stesso, il fratello Larimore entrò nel Franklin College, nei pressi di Nashville e vi rimase circa due anni. A quel tempo, la scuola era guidata da Tolbert Fanning; Larimore dirà di lui che era stato uno dei migliori docenti che avesse mai avuto. Nel 1867, Theophilus si laureò con tutti gli onori, tra i quali quello di esser stato scelto per pronunciare il discorso di commiato dal Corso.
Dopo aver lasciato il Franklin College, Theophilus andò nel Nord Alabama, predicando il Vangelo con potenza e convinzione. Aveva uno stile di predicazione che attirava molti. Le sue maniere semplici e il suo comportamento pio gli davano pronto accesso al cuore delle persone. Predicava ovunque gli veniva offerta l'opportunità: negli edifici scolastici, all'aperto e nelle capanne di legno. Nell'autunno del 1868 Larimore cominciò a insegnare al Mountain Home, nella contea di Lawrence, insieme a J. M. Pickens. Rimase lì solo un anno; nel 1869 si spostò nel West Tennessee, insegnando anche lì per qualche tempo. Alla fine, si trasferì a Florence, nell'Alabama, dove il primo gennaio del 1871 aprì una scuola biblica che chiamò col nome bizzarro Mars Hill Academy (Accademia della Collina di Marte). Qui incontrò anche la sua futura moglie, Esther Gresham, che sposò nel 1868. Col tempo, la Mars Hill Academy progredì e si trasformò nel Mars Hill College, durato fino al 1887.
Centinaia furono i giovani, chiamati affettuosamente i "ragazzi di Larimore", da lui avviati al ministero cristiano e altrettante furono le anime da lui battezzate, oltre alla fondazione di diverse chiese in Alabama. Theophilus Brown Larimore amava predicare il messaggio evangelico. Era la sua passione! L'opera locale, nella quale serviva diverse congregazioni come ministro a tempo pieno, non costituiva il suo primario interesse. Sentiva che la sua vera chiamata era viaggiare per la nazione tenendo lunghe campagne evangelistiche. Ad esempio, a Sherman, nel Texas, dette vita a una campagna che si protrasse dal 4 gennaio al 7 giugno del 1894, durante la quale predicava due volte al giorno in settimana e tre volte la domenica, battezzando 254 persone. Predicò ben trecento trentatré sermoni. Un altro avvenimento simile si tenne a Los Angeles, in California, dove gli incontri durarono dal 3 gennaio al 17 aprile del 1895. Anche in quella occasione, predicò due volte al giorno settimanalmente e tre volte la domenica e battezzò 120 persone. Una volta un amico gli chiese in una lettera come facesse a reggere ritmi così estenuanti.
Theophilus rispose: "Per me, non c'è niente di meglio di predicare due volte al giorno e tre volte la domenica, che predicare tre volte ogni giorno nei giorni feriali e tre volte la domenica". Quello stesso amico si chiedeva inoltre come facesse a trovare così tanti temi per i suoi sermoni. Lui rispose: "E che? I soggetti, i pensieri e le verità bibliche dovrebbero esaurirsi per così poco? È come dire che le rondini possono prosciugare l'oceano!"
Era esemplare anche fuori dal pulpito.
Scrive H. Leo Boles: "Il fratello Larimore era dolce, gentile e piacevolissimo nel modo di porsi. Non rientrava nel suo stile e nella sua indole essere coinvolto in qualche controversia né offendere coi suoi sermoni. Egli sceglieva i suoi soggetti presentandoli in maniera chiara e schietta, senza deviare notando qualsiasi errore religioso. Predicava la verità con fervore e trasparenza, accennando rarissimamente agli errori comuni del tempo. Era un predicatore eloquente, che sapeva esporre i pensieri raccolti nel Libro di Dio con una fraseologia sublime e affascinante. Era amato da tutti quelli che lo udivano ...".
Un altro fratello in Cristo, partecipando a uno dei suoi raduni, scrisse che "sul suo volto era dipinta una costante espressione di mansuetudine e di velata mestizia che raggiungeva il cuore della gente, suscitando in loro un moto di simpatia e di amore. La sua voce, i suoi modi e il suo contegno generale rivelavano un indescrivibile e irresistibile pathos, che facevano sciogliere l'uditorio in lacrime e spingevano anche i cuori più induriti dal peccato al pentimento e all'accettazione del Vangelo".
Rubel Shelly, nel suo libro In Step With The Spirit, scrisse: "Qualche tempo fa lessi di un uomo che era stato condotto a Cristo da un animo gentile di nome Theophilus Brown Larimore. L'uomo aveva assistito a centinaia di culti in chiesa e a decine di riunioni evangelistiche, prima che Larimore venisse a predicare nella sua città. Qualcuno gli chiese: «Come mai ti sei convertito all'appello della predicazione del fratello Larimore e non l'hai fatto prima?» La sua risposta è un rimprovero per alcuni di noi e per i metodi che usiamo. «Dagli altri predicatori ho imparato che stavo andando all'inferno», egli disse, «e pareva che ne fossero compiaciuti. Anche Larimore mi ha detto che stavo per andare all'inferno, ma il suo cuore si spezzava mentre lo diceva»".
Larimore diceva spesso: "Nessun uomo ha il diritto di fare un test per decidere la conformità di qualcosa che Dio non ha stabilito come condizione per la salvezza". Egli credeva fermamente che i cristiani, pur divergendo su uno o più "punti di convinzione", possono ugualmente rimanere uniti nella comunione fraterna. Uno dei suoi passi preferiti, da lui usato spesso, era "Ecco quant'è buono e quant'è piacevole che i fratelli vivano insieme!" (Sal. 133:1).
Theophilus insegnava che è molto più importante abbracciare tutti i santi ed evangelizzare tutti i peccatori che inasprirsi e polemizzare sulle vedute individuali.
Nessuno fraintenda: Theophilus Brown Larimore parlava chiaramente e con fermezza delle questioni contemporanee e scriveva abbondantemente su di esse, ma rifiutava in maniera categorica di appoggiare questo o quel partito. Piuttosto, la sua posizione era che dovremmo tutti imparare ad amarci di più e litigare e dividerci di meno, a causa delle nostre opinioni. Inutile dire che questa sua posizione faceva infuriare i rappresentanti di entrambi le parti. Alcuni lo accusavano di essere un liberale, altri lo consideravano un conservatore. Larimore si poneva sempre esattamente al centro, auspicando che tutti i fratelli potessero ricongiungersi e pervenire alla sperata unità, malgrado i diversi punti di vista. Diceva: "Io debbo amare i miei fratelli e mai rifiutarmi di avere comunione con loro - con nessuno di loro - solo perché non sempre intendono tutte le questioni esattamente come me". In un altra occasione, scrisse: " Sfuggirò e allontanerò tutti quelli che non comprendono le cose come le comprendo io? Loro potranno rifiutarsi di riconoscermi, di avere comunione o di unirsi a me, ma io non potrò mai rifiutarmi di accettarli, di avere comunione o di associarmi a loro. MAI".
Larimore non scrisse mai alcun libro, eppure su di lui sono state scritte diverse opere, tra le quali Larimore and His Boys, Letters and Sermons of T. B. Larimore (in tre volumi) e Maine to Mexico and Canada to Cuba. In ciascuno di questi libri si evince la dolcezza dello spirito di questo grande uomo, la cui vita e la cui opera li ispirò. Rimasto povero fino alla morte, sempre sostenuto dalle offerte volontarie di quanti ne apprezzavano l'opera, Theophilus Brown Larimore morì a 86 anni il 18 marzo del 1929 a Santa Ana, in California. Lasciò un'impronta indelebile sui suoi studenti e su tutti quelli che ascoltarono i suoi sermoni.
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